Drammaturgo e scrittore romeno. Figlio di attori di teatro,
studiò come autodidatta. Si rivelò come commediografo nel 1879 con
la commedia di costume
Una notte burrascosa. Tra i rappresentanti
più significativi della letteratura romena dell'Ottocento, ha colto nelle
sue commedie e nei suoi drammi, le contraddizioni della realtà
politico-sociale del suo Paese, esprimendole con incisive ironia e satira. La
tragedia
Malasorte (1890) gli costò un'accusa di plagio e di
immoralità, con il conseguente allontanamento dall'Accademia.
Trasferitosi a Berlino nel 1904, vi visse fino alla morte dedicandosi
all'attività giornalistica e alla prosa di genere fantastico. Citiamo:
Sor Leonida di fronte alla reazione (1879);
Una lettera smarrita
(1884);
Malasorte (1890);
Un cero pasquale (1908) (Haimanale 1852
- Berlino 1912).